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Dagli anni '70 del XX secolo si � andata diffondendo in Italia la produzione giapponese in un primo momento dei cartoni animati (anime)
trasmessi dalle reti pubbliche e privare e poi dei fumetti (manga), che sempre pi� hanno raggiunto le edicole e le librerie specializzate;
in seguito, a partire dal 2000, si � aggiunto un altro canale di diffusione, internet, attraverso il quale le nuove produzioni hanno
potuto diffondersi maggiormente. Negli stessi anni si � diffusa, con l'avvento dei personal computer e delle consolle, la fruizione di
videogames, spesso ispirati a manga e anime giapponesi. Questo ha portato ad una crescita degli appassionati della fantastica e variegata
cultura artistica e letteraria costituita dalle opere dei numerosi autori nipponici, creando negli ultimi tempi varie comunit� raccolte
attorno ai numerosi portali web sorti sull'argomento.
Per questo abbiamo deciso di fondare l'A.N.O.I. - Associazione Nazionale Otaku d'Italia.
La nostra volont� � quella di unire e dar voce a tutti questi gruppi, e allo stesso tempo incrementare la diffusione tra chi ancora non
conosce questa interessante e stimolante branchia della cultura giapponese.
Poter inoltre dare forza a questa comunit� di appassionati per influenzare le scelte editoriali delle case editrici e dei canali televisivi
e nello stesso tempo controbattere a quelli, ancora numerosi purtroppo, che ritengono la cultura derivata dalle produzioni manga e anime
giapponesi come una subcultura nefasta e volgare nociva per i giovani.
Una visione parziale e precostituita che noi vogliamo assolutamente rigettare, mostrando all'opinione pubblica in generale come, malgrado
episodi marginali di comportamenti asociali accaduti in Giappone e spesso additati dalla stampa come prodotti di questa cultura, non
abbiano nulla a che fare con una sana e consapevole fruizione di queste vere e proprie opere letterarie e cinematografiche.
Naturalmente come tutte le opere di questo tipo vi sono vari livelli di qualit� e diversi target di fruizione a cui le produzioni vengono
rivolte. Quindi altro nostro compito � quello di diffondere nel nostro paese una visione pi� evoluta del concetto di fumetto e cartone
animato, spesso ancora rimasta all'idea di un prodotto adatto solo a bambini e adolescenti, idea diffusa da anni di penetrazione delle
produzioni americane, quando invece, come si constata dalle opere degli ultimi anni anche di origine americana ed europea che hanno seguito
in questo con ritardo le produzioni nipponiche, le opere grafiche e l'animazione non devono essere viste come un mezzo per produzioni
rivolte solo all'infanzia ma come uno del tanti strumenti a disposizione degli autori, letterari e cinematografi, per la creazione delle
loro opere, aperte a qualsiasi filone tematico, dal dramma alla commedia, dal sentimentale al fantastico, fino ai temi storici, di attualit�
e di valenza didattica e sociale.
Per questo l'iscrizione alla nostra associazione � consentita a chiunque, dai 6 anni in su; l'unica prerogativa richiesta � quella di essere
un convinto appassionato e fruitore della cultura giapponese. Naturalmente l'iscrizione dei minorenni dovr� essere avallata dall'esplicito
consenso dei genitori. All'interno dell'associazione ci sar� quindi una sezione dedicata ai minori, che potr� interagire, sotto stretto
controllo dei genitori stessi, con quella degli adulti, per poter permettere a questi ultimi di fungere da guide e consiglieri verso i pi�
piccoli nel variegato mondo della cultura otaku.
Abbiamo deciso di usare per qualificarci la parola OTAKU proprio per ribadire con orgoglio la nostra passione per gli anime e i manga
giapponesi, ma anche per le altre manifestazioni della cultura di questo grande e affascinate paese, come possono essere la musica, la
letteratura, il cinema e l'arte in generale. Quindi vogliamo accogliere nella nostra associazione anche gli appassionati di musica Enka,
J-pop e J-rock; i lettori, sempre pi� numerosi, di autori come Banana Yoshimoto, Haruki Murakami, Yasunari Kawabata, Yukio Mishima; gli
amanti dei film di registi come i recenti Takeshi Kitano e Takashi Miike o i maestri del passato Akira Kurosawa e Kenji Mizoguchi e altri.
La nostra associazione sar� quindi lieta di collaborare con quanti hanno a cuore la diffusione e valorizzazione della cultura giapponese,
in tutte le sue forme, nel nostro paese, organizzando incontri e occasioni per socializzare e contribuire all'elevazione culturale sia
degli affiliati, sia di quanti si avvicineranno con curiosit� e partecipazione.
Speriamo che sempre pi� persone decidano di aderire alla nostra iniziativa e ci aiutino cos� a realizzare i nostri propositi in uno spirito
di amicizia e allegria.
1-01-2013
Il fondatore e presidente nazionale
Alessandro Mannarini
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